Energia

È in corso la Conferenza Set-Plan 2014, a Roma

650 esperti per discutere di politiche e tecnologie energetiche in Europa.
Oggi e domami a Roma la conferenza Set-plan 2014: 650 esperti per discutere di politiche e tecnologie energetiche in Europa.
Oggi e domami a Roma la conferenza Set-plan 2014: 650 esperti per discutere di politiche e tecnologie energetiche in Europa.

Rappresentanti ai massimi livelli delle istituzioni europee e nazionali e 650 stakeholder da tutta Europa si riuniranno oggi, mercoledì 10 e giovedì 11 dicembre 2014 a Roma per la 7aconferenza Strategic Energy Technology Plan (SET- Plan). Questa due giorni sulle strategie tecnologiche in campo energetico rientra tra le maggiori iniziative del semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione europea ed è organizzata dall’Enea, con la collaborazione e il sostegno della Commissione europea.

Tra i keynote speaker: Stefania Giannini, Ministro per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca, Dominique Ristori, Direttore generale per l’Energia della Commissione europea e Juraj Nociar, Capo Gabinetto del Vicepresidente per l’Unione dell’Energia Maroš Šefčovič,
Per le istituzioni e gli attori del settore la conferenza rappresenta un’opportunità unica di confronto sulla Roadmap integrata e sul Piano d’azione del SET-Plan, nuovi strumenti in grado di rispondere sia alle sfide della ricerca e dell’innovazione tecnologica che alle necessità del sistema energetico dell’Unione europea.

Il primo giorno della conferenza sarà prevalentemente dedicato a definire il quadro politico e strategico, mentre nella seconda giornata si parlerà delle sfide future per il sistema energetico: dalle proposte per migliorare l’efficienza energetica, ai temi riguardanti le forniture energetiche sicure, competitive e non inquinanti, fino alla definizione di un piano d’azione da condividere con i decisori politici, l’industria, il mondo della ricerca e gli investitori privati.

Il SET- Plan è il quadro di riferimento dell’Unione europea nel campo delle politiche climatiche ed energetiche. Il suo principale obiettivo è di sostenere le attività di ricerca e innovazione allo scopo di sviluppare tecnologie low carbon competitive, garantire la sicurezza delle forniture energetiche e contribuire alla transizione verso un’economia a basso tenore di carbonio, attraverso la riduzione delle emissioni di CO2.