Tecnologia e innovazione

It’s Tissue, The Italian Technology Experience

A cura di Chiara Italia

Dal 22 al 30 giugno 2013 a Lucca si svolgerà It’s Tissue The Italian Technology Experience, un progetto nuovo, nato con l’obiettivo di portare l’attenzione sul distretto del tissue e di far conoscere l’eccellenza e qualità italiana nel settore: nove giorni di full immersion nell’innovazione tecnologica, nella cultura e nell’intrattenimento.

Non è una fiera, non è un festival né un congresso, ma un evento organizzato dalla Rete Tissue Italy – che riunisce dodici aziende italiane metalmeccaniche per la carta – che con cadenza triennale permetterà di avvicinare i clienti alle imprese, facendo toccare con mano le innovazioni tecnologiche del settore. Project Manager è Maurizio Vanni, storico dell’arte, esperto in Art Management e Marketing emozionale, che grazie alla sua provenienza dal mondo della cultura sarà in grado di apportare al progetto una trasversalità comunicativa: una firma che mostra infatti la volontà di istituzioni e aziende di rilanciare le attività imprenditoriali e culturali di un territorio che ha molto da comunicare, sia in Italia sia all’estero. «Questo progetto», ha dichiarato Vanni, «nasce dalla convinzione che la cultura possa essere l’elemento atipico, propulsivo, intrigante e dirompente per poter lanciare o rilanciare una rete d’aziende o un’impresa a livello mondiale». L’avvenimento prevede un programma denso di eventi tecnologici e culturali insieme: partendo da Lucca, arrivando a Lecco e attraversando la «Packaging Valley» di Bologna e Reggio Emilia, le aziende saranno aperte al pubblico per dimostrazioni, visite guidate e incontri che confluiranno nel Forum plenario «L’innovazione che crea sistema» che diventerà il tavolo di confronto e dibattito con alcuni dei più grandi esperti mondiali di settore a cui si uniranno le voci di altrettanto noti economisti, opinion leader di varie discipline e giornalisti internazionali. Ma non è tutto.

Tecnologia e cultura, insieme per rilanciare il territorio

«Identità del brand Made in Italy, tradizione, conoscenza, tecnologia e cultura: in nessun’altra parte dell’universo ci sono questi elementi insieme, e perché non utilizzarli?», spiega Maurizio Vanni. «Unendo questi elementi nasce It’s tissue: dodici aziende che aprono le porte segrete a tutti, si confrontano su temi di comune interesse in modo completamente differente e contemporaneo dimostrando di saper entrare in armonia con tutti gli elementi dell’economia mondiale, e infine, riaffermano il Made in Italy nel mondo, cavalcando il vero petrolio, ovvero cultura, conoscenza e tradizione. Ecco perché It’s Tissue è business, cultura e piaceri di intrattenimento».

Il programma culturale

Per quanto riguarda gli aspetti culturali e più ludici, saranno quindi organizzate attività nel centro storico di Lucca tra cui la mostra di uno dei più famosi fotografi del ‘900, Henri Cartier-Bresson, realizzata in collaborazione con la Fondazione Henri Cartier-Bresson, Magnum Photos e il Lucca Center of Contemporary Art. Nella suggestiva e incantevole piazza Anfiteatro, si alterneranno per cinque sere concerti di musica jazz con artisti di livello internazionale – realizzati in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Lucca e con la Provincia di Lucca nell’ambito del progetto europeo «Sonata di Mare» – mentre ogni giorno, in collaborazione con «Puccini e la sua Lucca» International Festival, verrà ricordato il maestro Giacomo Puccini, celebre compositore lucchese, attraverso l’interpretazione di operette, recital e concerti nella Basilica di San Giovanni. E accanto alle visite in programma al Museo della Carta di Pescia e ai musei lucchesi, ci saranno quelle alle cave di marmo di Carrara, per scoprire i segreti di Michelangelo e dei suoi allievi, e nelle Fonderie Storiche di Pietrasanta dove lavorarono e lavorano tutt’oggi i più grandi scultori. E infine percorsi ad hoc per il benessere fisico e interiore come le Notti Bianche alle Terme, le degustazioni nelle cantine e nelle aziende produttrici di olio e lo shopping negli outlet delle più importanti firme di moda.

Maurizio Vanni, Project Manager di It’s Tissue, The Italian Technology Experience. Museologo, critico, storico dell’arte ed esperto in art management e marketing, è attualmente direttore generale del Lu.C.C.A, Lucca Center of Contemporary Art, docente di marketing emozionale nel Master «Economia e Gestione della Comunicazione e dei Media» alla Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e membro del Comitato Scientifico di Federculture e Coordinatore del Tavolo della Cultura della Provincia di Grosseto.

Tissue Italy, una rete di imprese su un obiettivo condiviso

Tissue Italy è il contratto di rete tra imprese della metalmeccanica per la carta che si sono unite per valorizzare e accrescere collettivamente la reputazione di eccellenza di questo distretto industriale lucchese e italiano. Ne fanno parte dodici aziende italiane produttrici di macchinari per il settore tissue che contano in totale più di 1.500 addetti per un fatturato di oltre 500 milioni di euro, con il 90% di esportazione. Una scelta scaturita dalla comune volontà,come loro stesse hanno dichiarato, «di evidenziare e comunicare l’eccellenza che rappresentano nel settore e diventare così il punto di riferimento per il mercato globale del tissue». La scelta del contratto di rete, un’innovativa forma di aggregazione, flessibile e molto adatta alle esigenze di aziende di ogni dimensione, consente la collaborazione su un obiettivo condiviso senza intaccare l’autonomia imprenditoriale dei singoli soggetti superando gli apparenti aspetti legato alla concorrenza.

A.Celli Paper è una realtà imprenditoriale con sede a Lucca, specializzata nella realizzazione e ricostruzione di MC tissue con una capacità produttiva giornaliera da 30 a 260 tonnellate, e di ribobinatrici per tissue e carte stese e cartone. L’azienda nasce nel 2003, quando i due cugini Mauro e Alessandro Celli, rispettivamente oggi presidente e vice presidente, decidono di rimodellare la storica A.Celli S.p.A. fondata da Alvaro Celli nel 1946, creando due società specifiche, la A.Celli Paper S.p.A. e la A.Celli Nonwovens S.p.A., dedicate la prima al mercato del tissue e delle carte stese e cartone, e la seconda al mercato del tessuto-non tessuto. Un processo di crescita che ha posto le basi per la creazione del Gruppo Celli e ha consentito un forte sviluppo, sia in termini di visibilità che di risultati, per ciascuna delle due aziende.

Elettric 80. Fondata nel 1980, con sede a Viano (RE), è un fornitore globale di soluzioni automatizzate per il fine linea e il magazzino, inclusi il trasporto delle materie prime e il carico camion, con filiali negli Stati Uniti, in Svezia, Gran Bretagna, Australia, Russia, Brasile e Polonia. La sua offerta si basa su Freeway, sistema di movimentazione dei materiali altamente flessibile e scalabile che utilizza robot di palettizzazione, veicoli a guida laser (LGV), fasciatori robotizzati ad alta velocità (Silkworm) e un sistema di controllo palette. L’intero processo è gestito centralmente dal sistema di gestione all’avanguardia Smart Decision Maker (SDM).

Elettric80. Robot Dragon e LGV (veicolo a guida Laser).

Fabio Perini. Azienda specializzata in soluzioni per la trasformazione e il confezionamento dei prodotti tissue. Linee di produzione molto semplici ed essenziali si affiancano a modelli estremamente sofisticati e veloci. Presente sul mercato con tre brand – Fabio Perini (linee di trasformazione), Casmatic (linee di confezionamento per la produzione di qualunque tipologia o misura di imballlo come pacchi, buste, sacchi), e Concept X (per operatori indipendenti presenti in mercati ad alto potenziale di crescita) – l’azienda che fa parte del Gruppo Körber Process Solutions è attiva in Europa (Italia), Nordamerica, Brasile e Cina.

Futura è fortemente inspirata dalla passione per la tecnologia. Ma è una passione che va oltre la tecnologia fine a se stessa. La filosofia di Futura nel settore del tissue si fonda sulla consapevolezza che ogni componente di una linea converting va progettato puntando alla massima flessibilità, alla semplicità di utilizzo e a bassi costi di gestione. Grazie a questi valori fondamentali e al suo Presidente, Fabio Perini, in soli dieci anni, Futura ha contribuito a portare il settore del tissue converting a nuovi livelli sia per le linee Consumer che per le linee Professional. E il mercato se ne è accorto: dal 2002 Futura ha installato oltre 150 progetti in tutto il mondo. E per portare valore aggiunto al processo, l’azienda risponde ai bisogni dei clienti in modi e con soluzioni estremamente innovative, ma anche pratiche e concrete. Da quando ha fatto il suo ingresso nel mercato, Futura ha sistematicamente ripensato e rinominato ogni componente di una tradizionale linea converting. Svolgitori, stampa, goffratura, ribobinatura e realizzazione delle anime di cartone: tutte le fasi chiave del processo sono state completamente ridefinite, apportando significativi miglioramenti, subito notati ed apprezzati dal mercato. Il rivoluzionario goffratore JOI è una dimostrazione della profondità con cui Futura ha influenzato e guidato il cambiamento nel settore. Introducendo un principio di flessibilità nello step più complesso del converting ha permesso ai suoi clienti di ripensare per intero il processo di produzione. Innovazione e miglioramento sono attività continue nel centro di Ricerca e Sviluppo di Lucca – Futura Lab – dove tutti i nuovi progetti vengono anche sottoposti a test rigorosi. Futura agisce come un vero partner, che attraverso la Divisione Procare assicura a tutte le proprie linee un servizio di assistenza, manutenzione e training più universale e completo. Diretta dal CEO Fabio Boschi, e grazie all’impegno di un team di 130 persone nello stabilimento di Lucca, Italia e nei centri “Sales & Service” di Joinville, Brasile, e Alpharetta, USA, Futura lavora anima e corpo per l’obiettivo di creare la migliore esperienza per gli operatori del tissue converting.

Gambini. Azienda specializzata nella produzione di macchinari per il tissue converting per il mercato consumer e professional, adattabili su linee esistenti – anche non-Gambini – offrono la possibilità di riqualificare e aumentare l’efficienza produttiva con investimenti contenuti. Tra le innovazioni, TouchMax è un goffratore sicuro e flessibile, che grazie ai cinque rulli di acciaio sempre a bordo, lamina in configurazione casuale o sincronizzata, e impiega solo tre minuti per fare il cambio di prodotto. Massima sicurezza per l’operatore che provvede al settaggio della macchina dall’esterno, tramite pannello di controllo HMI, TouchMax è inoltre dotato di rulli FlexLess, tecnologia coperta da brevetto, per la progettazione e la costruzione di rulli goffratori in gomma che mantengono un NIP uniforme al variare della pressione di esercizio. Una divisione aziendale indipendente e autonoma, AskGambini, si occupa esclusivamente di retrofit, assistenza e ricambistica.

MTC – Macchine Trasformazione Carta. Società italiana con sede a Porcari (LC), nata nel 1995 dalla volontà di un gruppo di ingegneri altamente qualificato e con anni di esperienza nel settore del tissue, con l’intento di rivoluzionare e ringiovanire il mercato dei macchinari per la trasformazione della carta. Durante i 18 anni di attività, l’azienda ha realizzato centinaia di macchine destinate a clienti dislocati in tutti i 5 continenti, rivoluzionando il mercato con la sua tecnologia e le idee innovative e garantendo ai clienti elevata redditività e produttività. A supporto dell’assistenza proveniente dall’Italia, MTC è anche in grado di fornire assistenza dal Nord America tramite la sister company T.E.C. Inc., situata a Appleton (WI), posizionata strategicamente per soddisfare le richieste dei clienti americani.

Omet. Un’azienda che compie 50 anni nel 2013, che è cresciuta e guarda al futuro: un traguardo di maturità, forza, competenza, competitività, esperienza, fiducia e riconoscimenti. Capostipite della gamma delle macchine per il tissue è la TV 500, esposta per la prima volta nel 1967 a Drupa. Una gamma che si è nel tempo ampliata e approfondita, modificando parte dei nomi delle macchine per comunicarne immediatamente l’ambito di applicazione e i vantaggi: per i tovaglioli TV 502, 503, 505 (ora racchiuse nel nome TV 503 Line, a pista singola) e TV 840 e 841 (ora TV 840 Line, a doppia bobina in entrata), e per gli asciugamani da AS con l’aggiunta della larghezza della bobina al semplice AS Line. E presto si aggiungerà la nuova linea FV Line e nel mese di giugno a Lecco si apriranno le porte del nuovo stabilimento di produzione.

Omet. Macchina della serie TV 840 Line per la produzione di tovaglioli.

PCMC da oltre 90 anni è specializzata nella progettazione e realizzazione di macchinari da trasformazione per le industrie del tissue, del tessuto non tessuto e della stampa flessografica. Con sede generale a Green Bay (Wisconsin, USA), l’azienda (del Gruppo americano Barry-Wehmiller Companies) ha stabilimenti produttivi in Italia e Inghilterra, sedi commerciali in Germania, Giappone, Cina e Messico, e conta oltre 1000 dipendenti in tutto mondo. Gli stabilimenti italiani sono dedicati ai macchinari per la trasformazione di rotoli tissue, e vanno dagli svolgitori fino al taglio e al confezionamento per la produzione di carta igienica e asciugatutto a più veli, tovaglioli e rotoli industriali; invece in quello inglese di Plymouth si realizzano macchinari per prodotti piegati. Le stampe flessografiche multistrato offrono numerose soluzioni di stampa all’industria del confezionamento flessibile. E infine la divisione dell’azienda, Northern Engraving & Machine Company, è dedicata alla progettazione e realizzazione di rulli goffratori incisi.

Pulsar. Nata nel 1990, ha sede a Castel maggiore (Bo), nel cuore dell’Emilia Romagna, la «packaging valley» d’Europa. L’azienda svolge attività di engineering, produzione, realizzazione di soluzioni di movimentazione e trasporto per i settori del packaging, automation e tissue. Nel suo settore prevalente, l’industria del tissue, l’azienda costruisce impianti di alimentazione, smistamento e movimentazione prodotto chiavi in mano, per rotoli, pacchi, sacchi di carta igienica e asciugatutto, prodotti piegati (fazzoletti e tovaglioli), rotoli industriali e anime, completi di gruppi di movimentazione prodotto, come raddrizza e ruota pacchi, smistatori e riunitori.

Recard.117 macchine distribuite in tutto il mondo (Europa, Africa, Asia, Arabia Saudita, Cile, Argentina, Colombia, Messico, Australia, India, Cina) di cui 48 Crescent Former, cinque delle quali che lavorano a 2.000 m/min: questa la lista delle referenze dell’azienda Azienda italiana situata nella provincia di Lucca, il cui motto è «vogliamo essere piccoli tra i grandi, grandi tra i piccoli». Ecco le tappe: nasce inizialmente come officina di manutenzione per le oltre 60 cartiere situate nelle sue immediate vicinanze, nel 1967 si dedica alla costruzione della prima macchina tissue su richiesta di un produttore locale, dopo soli 10 anni inizia l’espansione degli affari anche all’estero esportando la prima macchina nel 1977, nel 1979 realizza la prima tela inclinata, nel 1988 la prima doppia tela e, nel 1996, la prima Crescent Former.

Recard. Easy Crescent, installato presso la Cartiera di Pratolungo.

TMC – Tissue Machinery Company nasce a Bologna nel 1997, nel cuore della «packaging valley» italiana, e dal 1997 realizza macchine automatiche per il confezionamento che si caratterizzano per innovazione, flessibilità ed efficienza: tre elementi che compongono sistemi di imballaggio dalle performance eccellenti con un altissimo livello di produttività. Fornisce macchine e tecnologie per il confezionamento primario, secondario e logistico di prodotti tissue e non wovens, offrendo efficienza, flessibilità e facilità d’uso. Inoltre, ogni macchina è progettata per trattare i materiali di imballaggio a basso spessore, in modo da minimizzare costi di confezionamento, sia di impatto ambientale. Inoltre, le macchine TMC sono costruite secondo una logica modulare che ne consente l’aggiornamento, garantendo sempre flessibilità e performance adeguate alle richieste del mercato.

Toscotec è un’azienda completamente integrata e indipendente che progetta e realizza macchine e tecnologie per cartiere. Si trova a Lucca, nel distretto del tissue. In oltre 60 anni di attività, l’obiettivo di Toscotec è sempre stato quello di realizzare un equilibrio perfetto tra affidabilità del prodotto e innovazione tecnologica, tra qualità dei singoli componenti ed elevate prestazioni dell’intero impianto. Tutto questo, unito a un radicato rapporto di partnership con clienti determinati a sperimentare soluzioni innovative è il segreto del successo di Toscotec, che non si presenta solo come società produttrice di macchine e impianti per cartiere, ma ha sempre puntato a dotare i propri prodotti di soluzioni tecnologiche all’avanguardia, finalizzate al raggiungimento di determinati obiettivi prestazionali. Oltre allo sviluppo di soluzioni di processo per migliorare le prestazioni e ottimizzare i costi di funzionamento degli impianti esistenti, l’azienda oggi riveste un ruolo strategico nel fornire impianti completi “chiavi in mano”. Nel 2012 dalla volontà di Toscotec di offrire prodotti e servizi sempre più evoluti e specializzati nasce Toscotec Tech. Il gruppo di imprese comprende, oltre alla capogruppo Toscotec, anche Milltech, nella costruzione di cappe per l’asciugamento della carta, impianti per l’aspirazione polveri e sistemi per il recupero dell’energia e Stori, azienda di riferimento nell’ambito del service delle parti rotanti del macchinario per cartiera.

Consiglio Direttivo di Tissue Italy

Presidente, Matteo Gentili, TMC – Tissue Machinery Company S.p.A.

Vice presidente Mauro Celli, A.Celli Paper S.p.A.

Vice presidente Stefano Di Santo, Fabio Perini S.p.A.

Consigliere Alessandro Mennucci, Toscotec S.p.A.

Consigliere Marco Dell’Osso, Futura S.p.A.

Consigliere Marco Calcagni, Omet S.r.l.

Tesoriere Massimo Franzaroli, Pulsar S.r.l.

La Rete Tissue Italy

A.Celli Paper S.p.A., Lucca

Elettric 80 S.p.A., Reggio Emilia

Fabio Perini S.p.A., Lucca

Futura S.p.A., Lucca

Gambini S.p.A., Lucca

MTC – Macchine Trasformazione Carta S.r.l., Lucca

Omet S.r.l., Lecco

PCMC S.p.A., Lucca

Pulsar S.r.l., Bologna

Recard S.p.A., Lucca

TMC – Tissue Machinery Company S.p.A., Bologna

Toscotec S.p.A., Lucca

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