Chemicals

NCR Biochemical integra Rental Colloid

La struttura di Rental Colloid è limitata prevalentemente all’area italiana, quindi questa acquisizione non altera la struttura di NCR Biochemical.
Alessio Canfailla, Business Manager di NCR Biochemical.
Alessio Canfailla, Business Manager di NCR Biochemical.

NCR Biochemical è stata recentemente protagonista, per l’esattezza lo scorso mese di aprile, dell’acquisizione di Rental Colloid, anch’essa realtà produttrice di ausiliari chimici specialistici per il trattamento depurazione acque, per l’industria cartaria, tessile, saccarifera, nonché per l’edilizia e il riciclo materie plastiche.

Noi di Industria della Carta abbiamo raggiunto Alessio Canfailla, Business Manager di NCR Biochemical per sapere qualcosa di più di questa integrazione tra due attori un tempo concorrenti e oggi, come avviene per molte realtà della filiera industriale che riguarda il settore della carta, uniti nel business.

Alessio Canfailla, Business Manager di NCR Biochemical.
Alessio Canfailla, Business Manager di NCR Biochemical.

«Rental Colloid» spiega Canfailla «è un’azienda che negli anni ha sempre rappresentato serietà e qualità nel settore cartario. Le caratteristiche e la cultura aziendale si integrano con gli obiettivi e la politica di NCR Biochemical. La loro penetrazione e conoscenza del mercato italiano è importante, ed era nostro interesse rafforzare la nostra presenza sul mercato interno per offrire una maggiore copertura. Per questo, in data 30 aprile 2014, sono state acquisite al 100% le quote societarie di Rental Colloid, facendola così entrare nel gruppo NCR Biochemical SpA.

NCR Biochemical e Rental Colloid hanno molti anni di esperienza nel settore degli specialty chemicals per la produzione cartaria. I prodotti e le tecnologie hanno avuto una lunga evoluzione e questa acquisizione permetterà di ottenere sinergie dal punto di vista tecnologico per molti degli additivi che proporremo per il processo produttivo: dagli antischiuma per tutte le tipologie di carta, agli ammorbidenti per il tissue, agli additivi per la raffinazione degli impasti.

Insieme per una maggiore copertura dei mercati

«La struttura di Rental Colloid» continua Canfailla «è limitata prevalentemente all’area italiana, quindi questa acquisizione non altera la struttura di NCR Biochemical. Il marchio resterà invariato e la struttura organizzativa sarà indipendente per un periodo di media durata da definire. Il sito produttivo di Valdobbiadene sarà assorbito da quello NCR Biochemical locato nell’area di Bologna. NCR Biochemical copre molti settori industriali oltre alla produzione cartaria, dal processo saccarifero al trattamento delle acque in tutte le industrie che la utilizzano a fini produttivi, fino al trattamento delle acque potabili e delle acque reflue, sia civili sia industriali. È però vero che il settore cartario rappresenta oggi una quota rilevante del nostro fatturato e stiamo continuando a investirvi perché crediamo fermamente nelle nostre capacità e potenzialità, anche considerando i riscontri positivi dei nostri clienti, sempre in crescita. La quota maggiore di sviluppo la stiamo ottenendo sui mercati esteri, in quanto la nostra copertura a livello internazionale è in grande aumento. Per il futuro prevediamo sviluppi ancora maggiori, in quanto le potenzialità del mercato e dei nostri prodotti sono ampie.

Il mercato italiano a oggi sta crescendo più lentamente, per questo NCR Biochemical ha pensato che una sinergia con Rental Colloid possa dare grandi vantaggi competitivi. Tutto viene fatto per servire al meglio il cliente e per offrire un pacchetto di prodotti tecnologicamente più all’avanguardia.

Proprio perché NCR Biochemical copre vari settori applicativi è difficile stimare con esattezza le singole quote di mercato; comunque a seconda dei settori copriamo da un 10% a un 50% delle specifiche quote di mercato in Italia.In Europa la nostra penetrazione è ancora limitata ma in fortissima crescita.

Il mercato attuale, viste le difficoltà oggettive di molte tipologie di carta, non aiuta le nostre potenzialità. Per ridurre l’effetto di questo handicap sulla nostra crescita, molti dei nostri sforzi sono indirizzati sul settore del Tissue, che invece presenta un trend in crescita. Soprattutto nell’est asiatico stiamo avendo riscontri molto positivi e, nel giro di poche settimane, saremo operativi con la nostra filiale e con il nostro personale».