Intergen – divisione energia del Gruppo IML  – specializzata nella progettazione e realizzazione di gruppi elettrogeni e impianti di cogenerazione a biogas e gas metano, ha realizzato in Veneto tre impianti di cogenerazione per uno dei più importanti Gruppi internazionali di produzione della carta. Nicolò Cariboni, direttore generale di Intergen commenta: «L’industria cartaria è tra i settori maggiormente energy intensive con un altissimo consumo di energia e calore impiegati nei processi di trasformazione. È stimato che i costi di energia elettrica incidano sul costo di produzione per circa il 40%: si tratta di spese di approvvigionamento che gravano su quelle complessive e, non per ultimo, sul prezzo del prodotto finale. Come Intergen, abbiamo maturato una significativa esperienza nel settore cartario: otto impianti solo in Italia per un totale di 20 MW installati».

Intergen ha realizzato due impianti di cogenerazione con motori a gas MWM da 4.300 kWe in grado di produrre 35.000.000 kW/h l’anno e un impianto con potenza di 2.000 KWe che genera energia elettrica per 16.000.000 kW/h in un anno. Le realizzazioni consentono il recupero del calore ad alta e bassa temperatura e sono progettate per funzionare più di 8.000 ore all’anno. Gli impianti, inoltre, generano parte del vapore richiesto dalle cartiere per la fase di asciugatura e per fornire acqua calda per importanti preriscaldi di processo. I siti produttivi producono circa 40.000 tonnellate l’anno di carta: dalle monolucide-patinate ai manifesti alle carte per uso alimentare. Le realizzazioni contribuiscono all’autosufficienza energetica dell’azienda e alla riduzione del consumo di combustibili.