Rcs Mediagroup aveva la necessità di progettare un impianto di aspirazione scarti provenienti da riduzione di formato delle maggiori testate giornalistiche nazionali stampate nei suoi centri.
Le copie di giornale, infatti, una volta stampate vengono introdotte in un tamburo di taglio rotativo che tramite delle lame rifila il quotidiano su tre lati riducendone ulteriormente il formato alla dimensione richiesta per il rinnovamento grafico della testata Corriere della Sera.
Il sistema di aspirazione di New Aerodinamica doveva raccordarsi alle cappe di aspirazione del tamburo e garantire l’asportazione del prodotto alla velocità massima di 35.000 copie/ora con una fogliazione massima di ben 96 pagine.
Una sfida resa ancora più avvincente dal dover garantire un’efficienza del 100% a causa dei tempi strettissimi tra stampa del quotidiano, rifilatura simultanea alla stampa e distribuzione finale.
I centri di stampa in cui sono stati installati gli impianti sono quattro: Pessano con Bornago (due linee di taglio), Padova (due linee di taglio), Roma (una linea di taglio) e Bari (una linea di taglio). Sebbene i tamburi di taglio fossero identici, per ogni sito è stato progettato un impianto ad hoc in funzione dei passaggi e degli spazi disponibili poiché New Aerodinamica da sempre segue con attenzione le richieste specifiche di ogni cliente e realizza impianti unici con una particolare attenzione ai dettagli e uno sviluppo continuativo di soluzioni personalizzate.
Anche il piano di consegna e montaggio dei materiali è stato gestito in modo indipendente per ogni sito garantendo l’installazione, il collaudo e la messa in funzione nei tempi stabiliti.
L’impianto di aspirazione, oltre a un ventilatore di aspirazione per ogni linea è completato con un gruppo di scarico esterno composto da un separatore aerodinamico abbinato a un by-pass pendolare in grado di scaricare alternativamente in uno dei due press container a disposizione senza fermare la produzione in caso di avaria o di riempimento dei cassoni di raccolta e un efficiente gruppo di filtrazione dimensionato secondo le normative vigenti.
Nessun dettaglio è stato trascurato: l’impianto è stato integrato con portelli di ispezione ad alta visibilità, sistemi di abbattimento delle cariche elettrostatiche tramite gruppi ionizzanti e cabine fonoassorbenti ad alto rendimento per abbassare la pressione sonora dell’intero impianto tenuto conto che gran parte dell’attività di stampa viene effettuata nelle ore notturne e che l’impianto di aspirazione, in ottemperanza alle norme, è stato collocato all’esterno degli edifici.
Ogni ventilatore, sia di trasporto rifili sia di equilibrio, è stato gestito da inverter così da facilitarne il collaudo, la messa in funzione e da ultimo ma non per importanza la riduzione di consumo energetico.