Filiera cartaria, opportunità per il territorio, green economy come modello di sviluppo: questi i temi del convegno dedicato a «La Green Economy. La filiera cartaria e le opportunità per l’economia e le comunità locali», promosso da Comieco, in collaborazione con Cartiere Villa Lagarina e Pro-Gest nell’ambito di Riciclo Aperto 2013.
Dai dati emersi, la filiera cartaria si conferma un’industria green: sul fronte dell’impatto ambientale sono da registrare significativi passi avanti, dall’alleggerimento dei materiali perseguito dai produttori di carta e cartone ai progressi nei consumi idrici ed energetici. L’impiego di acqua nel processo produttivo per il 90% è oggi acqua di riciclo e negli ultimi trent’anni sono stati dimezzati i quantitativi impiegati. In materia di energia il settore cartario produce oggi più della metà dell’energia elettrica di cui necessita e, grazie all’impiego combinato nel proprio processo di energia elettrica e termica (cogenerazione), ottiene i più elevati livelli di efficienza energetica, contribuendo fattivamente alla limitazione delle emissioni di gas responsabili dell’effetto serra.
Per quanto riguarda il tasso di recupero e il riciclo in Italia, nel 2011 è stato sfiorato l’88%, che significa che in Italia 9 imballaggi su 10 sono stati recuperati e riciclati, posizionando il nostro Paese ai vertici della classifica europea.
Cartiere Villa Lagarina, l’impianto che ha ospitato il dibattito, è notoriamente la più innovativa cartiera d’Italia, in prima fila nella riduzione dell’impatto ambientale e dei suoi consumi energetici. Rilevata nel 2005 dalla famiglia Zago, proprietaria del Gruppo Pro-Gest, la Cartiera ha da subito avviato il perfezionamento dell’impianto di depurazione biologica dell’acqua in uscita. Ha poi investito oltre 100 milioni di euro nell’acquisto della più grande e avanzata macchina da carta d’Italia in grado di produrre nei suoi 200 metri di lunghezza oltre 1500 metri di carta riciclata al minuto consumando un terzo dell’acqua utilizzata dalle cartiere tradizionali. Tra gli altri interventi realizzati c’è anche il potenziamento dei recuperi energetici del calore, cosa che dal 2011 consente alla struttura la piena autosufficienza energetica e che a breve consentirà la realizzazione di un progetto di teleriscaldamento esteso ai Comuni di Villa Lagarina, Nogaredo e Pomarolo.
Per informazioni rivolgersi a Comieco.