Sostenibilità

Sofidel: obiettivo raggiunto!

Il Gruppo Sofidel ha annunciato di avere raggiunto l’obiettivo di ridurre in cinque anni le proprie emissioni di CO2 dell’11%, assunto nel 2008 con l’adesione al programma internazionale del WWF Climate Savers. Sofidel è l’unica azienda italiana e la prima azienda al mondo nel settore del tissue (carta per uso igienico e domestico) ad avere aderito al programma che propone alle imprese di assumere una posizione di avanguardia nella lotta al cambiamento climatico attraverso l’adozione volontaria di piani di riduzione delle proprie emissioni di gas serra. Per conseguire l’obiettivo Sofidel ha investito, in cinque anni, oltre 25 milioni di euro in fonti rinnovabili (fotovoltaico e idroelettrico), cogenerazione (produzione combinata di energia elettrica e vapore) e interventi di miglioramento dell’efficienza energetica (per esempio fonti di illuminazione a LED).

Grazie a questo impegno oggi le emissioni assolute del perimetro aziendale attivo nel 2007 sono state ridotte dell’11,1% (circa 186.000 tonnellate, più o meno l’equivalente di quanto emesso in Italia da 150.000 famiglie di quattro persone in un anno per i consumi elettrici), mentre le emissioni specifiche (emissioni rispetto alla quantità di carta prodotta) hanno registrato una diminuzione del 14,4 %. Obiettivi ambientali raggiunti parallelamente a importanti risultati di impresa, poiché Sofidel ha saputo al contempo rafforzare la propria posizione sul mercato, diventando il secondo player in Europa nel settore tissue.

«Il conseguimento di questo obiettivo WWF Climate Savers, nello stesso periodo in cui l’azienda è notevolmente cresciuta, ci rafforza nella convinzione che sostenibilità economica e ambientale possano andare di pari passo», ha dichiarato Luigi Lazzareschi, AD Sofidel. «La riduzione delle emissioni di CO2 è uno degli ambiti di intervento ambientale attraverso cui Sofidel opera per limitare i propri impatti e dare concretezza a un impegno più generale: fare di più con meno. Il risultato ottenuto ci incoraggia a guardare con ancora maggiore determinazione alla sostenibilità come a una leva centrale di innovazione e rafforzamento competitivo».