Banca&Impresa

Con Intesa Sanpaolo il gruppo Sofidel investe nella filiera toscana della carta

Il gruppo cartario Sofidel, noto in Italia in particolare per il marchio Regina, aderisce al «Programma Filiere» di Intesa Sanpaolo, progetto nato con l’obiettivo di far crescere le filiere produttive di eccellenza del sistema imprenditoriale italiano.

Il programma di Intesa Sanpaolo, presente in Toscana con Banca CR Firenze e Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia, ha sviluppato un nuovo modello di collaborazione tra banca e aziende, allo scopo di migliorare le condizioni di accesso al credito e definire un’offerta di prodotti su misura rivolta alle imprese tra loro collegate da rapporti produttivi. Il Programma si sviluppa secondo tre pilastri: investimenti, innovazione e un nuovo approccio al credito. Gli investimenti sulle filiere industriali si concretizzano attraverso un’offerta di credito a condizioni migliori per le imprese, sconti su prodotti e servizi e attività di formazione rivolta alle imprese che partecipano al progetto. La banca ha declinato un nuovo approccio che identifica la filiera industriale, costituita da un’azienda capofila e dai suoi fornitori e definisce un contratto specifico (l’accordo di filiera) con l’azienda capofila.

Tra i maggiori produttori a livello mondiale di carta per uso igienico e domestico, il Gruppo Sofidel ha deciso di partecipare a «Programma Filiere» per valorizzare ulteriormente la filiera cartaria e cartotecnica dell’importante polo produttivo dell’area di Lucca e Pistoia e per rafforzare ancora di più i rapporti con i propri fornitori.