Le imprese che utilizzano le risorse naturali hanno il dovere di assicurarsi che provengano da fonti responsabili. La Dichiarazione di Vancouver è una promessa pubblica, con la quale aziende di ogni dimensione e provenienza si impegnano a contribuire all’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite adottati nel 2015, sottolineando il loro impegno per una filiera più sostenibile dei prodotti forestali.
La Dichiarazione è stata presentata durante l’Assemblea Generale 2017 di FSC (Forest Stewardship Council) a Vancouver, Canada, lo scorso ottobre; oltre a Burgo, hanno firmato a sostegno dell’iniziativa: Ikea, H&M, SIG, Marks & Spencer, Jysk, Mitsubishi Paper Mills e Fuji Xerox. L’obiettivo è quello di coinvolgere ancora più imprese lungo tutta la catena di approvvigionamento. Considerando il tasso di adesione crescente, secondo FSC questa dichiarazione avrà un impatto positivo su tre aree fondamentali di sostenibilità: ambientale, sociale ed economica.
Ottenere il sostegno collettivo delle imprese nella lotta per proteggere le foreste e il pianeta rappresenta un passaggio fondamentale per combattere il cambiamento climatico e garantire la tutela degli ecosistemi. Dal punto di vista sociale, il ruolo e l’importanza delle persone nella silvicoltura non può essere sottovalutato, perciò la Dichiarazione di Vancouver rafforza l’impegno affinché tutte le persone, che vivono nella foresta e attorno ad essa, siano coinvolte nelle decisioni che interessano le loro foreste. Al centro del sistema FSC c’è infatti la garanzia dell’impegno degli stakeholder, di processi decisionali democratici e della tutela dei lavoratori forestali. Le aziende che sottoscrivono la dichiarazione e i nuovi standard FSC contribuiscono concretamente ad assicurare ai lavoratori forestali in tutto il mondo un salario equo per il lavoro che fanno e la tutela delle persone che dipendono dalle foreste per il loro sostentamento. Le misure a tutela dell’ambiente e delle persone proteggono il futuro dell’industria stessa. È questa azione collettiva e collaborazione end-to-end a rivelarsi sempre più strategica.
Burgo ha sottoscritto la Dichiarazione di Vancouver perché, essendo le risorse forestali la componente essenziale nella produzione della carta, è consapevole che la continuità del business dipende dall’accesso a lungo termine a queste materie prime. Burgo pertanto riconosce la responsabilità che si ha nel contribuire a garantire che le foreste del mondo siano gestite in maniera sostenibile e da tempo è impegnata attivamente nello sviluppo del sistema di certificazione FSC.