Sostenibilità

Lecta pubblica il suo primo Rapporto sulla Sostenibilità

Lecta presenta il suo primo Rapporto sulla Sostenibilità che integra le tre aree essenziali – ambiente, ambito sociale e governance – per valutare la performance sostenibile dell’organizzazione.

Nel 2022, Lecta ha formalizzato una strategia ESG come pilastro fondamentale delle proprie attività aziendali di lungo periodo, e in questo primo Rapporto sulla Sostenibilità 2022 specifica gli aspetti più rilevanti e gli ambiziosi obiettivi di miglioramento in vista dell’Agenda 2030. Anche gli indicatori chiave di prestazione (KPI) sono stati ben definiti per misurare i continui progressi in questo impegno.

“Da tempo lavoriamo sui temi della sostenibilità e ora abbiamo formulato obiettivi chiari e una roadmap verso il 2030,” afferma Gilles Van Nieuwenhuyzen, CEO di Lecta.

Pienamente allineata con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, Lecta ribadisce il suo contributo a 11 di essi, identificati come i più importanti per il Gruppo. Con la protezione dell’ambiente come principio di base, concentra i propri sforzi in quest’area ed è responsabile dei risultati delle migliori pratiche e degli investimenti per ridurre il consumo d’acqua, garantire e aumentare l’acquisto di legno e cellulosa certificati e continuare a migliorare in efficienza energetica, aspetto quest’ultimo che ha portato al lancio di oltre 25 progetti nel 2022.

Questo primo Rapporto sulla Sostenibilità include anche informazioni sul calcolo dell’impronta carbonio aziendale e di prodotto e un preciso obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2 in linea con l’ambizioso piano di decarbonizzazione dell’azienda, sempre basato sulla metodologia SBTi (Science Based Targets Initiative), uno standard-setter globale per la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio.