Impianti

New Aerodinamica ottimizza la ventilazione per Ondulor

New Aerodinamica torna in Sardegna con una nuova installazione di ventilazione. Le skills dell’azienda bergamasca, infatti, sono focalizzate sul’aspirazione industriale, ma altrettanta esperienza nel campo della ventilazione di cabine ha portato i suoi frutti.

A provare sul campo tutto ciò Ondulor, cliente già conosciuto e fidelizzato di New Aerodinamica – grazie a un lavoro realizzato con successo lo scorso anno – che ha contattato il team bergamasco segnando così il ritorno a Porto Industriale, comune in
provincia di Oristano, sede dal 1973 di Ondulor, azienda cartotecnica specializzata nella realizzazione di packaging per settori quali ortofrutta, pizza, alimentare, servizi e industria.
Importante la sfida abbracciata da New Aerodinamica: la ventilazione e l’aspirazione dell’aria calda dalle cabine di un ondulatore di recente installazione, un nuovo sistema fonte di un forte rumore, per il quale il costruttore aveva provveduto alla realizzazione di cabine afone costituite da pannelli sandwich per diminuirne l’intensità.

Numerosi i problemi subito evidenziati, primo tra i quali il calore eccessivo interno alle cabine, generato sia dal cartone sia dagli organi meccanici, tale da creare un accumulo termico fonte di condensa, con il rischio di danneggiare il cartone nonché portare a un surriscaldamento dei componenti elettronici, mettendo a rischio l’intera produzione. Come intervenire per risolvere tutto questo in tempi brevi? Veloce e preciso l’intervento di New Aerodinamica: dai calcoli preliminari basati sui disegni forniti dal cliente, ai rilievi in campo, fino alla realizzazione e al collaudo dell’impianto in solo una settimana. Sette giorni scanditi dai lavori infrasettimanali, per non interrompere la produzione, ai collegamenti finali effettuati nel week end per garantire la sicurezza.

Per risolvere questo problema il team di New Aerodinamica ha creato un sistema costituito da ventilatori centrifughi ad alta portata, con una pressione significativa, necessari per l’aspirazione efficace dell’aria calda attraverso condotti impervi. Pertanto i ventilatori hanno iniziato ad agire solo al 70% della loro capacità, garantendo comunque un ricircolo d’aria ottimale e l’eliminazione del calore in eccesso. Il ventilatore, scelto con una taglia superiore rispetto alle necessità, è stato collegato a un inverter che ne ha permesso la regolazione della velocità in base alle esigenze operative, mantenendo l’efficienza energetica e riducendo l’usura.

Questa soluzione non solo ha risolto i problemi di surriscaldamento, ma ha anche migliorato significativamente le condizioni di lavoro. New Aerodinamica anche questa volta ha unito così l’aspetto green alla sicurezza di performance, confermata dal cliente che ha da subito rilevato anche una temperatura più mite nell’ambiente circostante le cabine nonché l’assenza di condensa nel loro interno. Dimostrazione di una totale efficacia del sistema.