Comieco ha formalizzato le regole per poter chiamare un imballaggio «Shelf Ready Packaging»:
- Facile da identificare. Anche se i rivenditori ricevono tutta una gamma di prodotti alla rinfusa, il personale deve essere in grado di trovare i prodotti velocemente e non perdere tempo a cercare nel retro del negozio. Ecco perché l’imballaggio secondario deve disporre d’informazioni stampate sulla parte esterna.
- Facile da aprire. Al fine di rendere rifornimento scaffali facile e veloce per il personale di vendita al dettaglio, la confezione deve essere facile da aprire. Non dovrebbe essere necessario l’uso di coltelli per aprire l’imballaggio secondario.
- Facile da riempire. Ciò implica che, una volta aperto, l’imballaggio secondario deve ancora essere trasportabile e non deve perdere la sua integrità strutturale. Inoltre deve essere impilabile e sfruttare al massimo il prezioso spazio sugli scaffali.
- Facile per fare acquisti. Ciò implica che i clienti devono essere in grado di trovare rapidamente il prodotto che cercano dal marchio stampato sul confezionamento secondario.
- Facile da riciclare. Il riciclo degli imballaggi dovrebbe essere un’operazione che richiede al personale una quantità minima di tempo e altrettanti spazio di stoccaggio minimi.