Da metà settembre ha ripreso il via la campagna TWOSIDES “Love Paper” con un nuovo brand (Love Paper) e un sito dedicato https://it.lovepaper.org/ agli approfondimenti sul mondo della carta in termini di creatività, formazione e sostenibilità. Oltre ai contenuti della pagine pubblicitarie, sul sito di “Love Paper” è possibile trovare numerosi spunti per “creare” con la carta. Non solo origami, puzzles, disegni per bambini e adulti ma anche “saper scrivere” una lettera su carta. Tutti i lavori che saranno inviati a Two Sides “Love Paper” attraverso il sito avranno una vetrina (#LovePaperCreations) sui canali social del progetto, per raccontare come i consumatori italiani amano la “carta” e la sua sostenibilità.
La campagna “Love Paper” ha l’obiettivo di smentire, presso il pubblico dei consumatori e in particolare dei più giovani, i luoghi comuni che tendono ancora ad associare l’uso della carta a problemi ambientali quali il fenomeno della deforestazione, la generazione di rifiuti o il consumo di energia. Luoghi comuni che la filiera della carta e dell’informazione intende contrastare con #notizievere supportate da dati sulle reali prestazioni ambientali della filiera della carta e della stampa, sulla forestazione (FAO 2005-2015) e sul riciclo della carta (ERPC European European Paper Recycling Council 2018).
Questi gli obiettivi della campagna stampa, messa a punto da TWOSIDES Europe e adattata per l’Italia da TWOSIDES – Il lato verde della carta con il supporto di Marinoni Copy, e realizzata attraverso inserzioni sulla stampa quotidiana e periodica grazie alla collaborazione con le associazioni degli editori FIEG e ANES.
La campagna è declinata su tre soggetti con differenti head focalizzate sulla crescita forestale europea, LA CARTA AMA GLI ALBERI, sulla performance del riciclo della carta, DA CARTA RINASCE CARTA, e sui temi della quota di energia sostenibile e rinnovabile utilizzata in Europa per produrre carta e dei vantaggi di memorabilità della lettura su carta, CARTA, ENERGIA PER LA MENTE.
In Italia resta forte la convinzione – addirittura per l’80% degli intervistati – che la superficie delle foreste europee si vada riducendo in ragione del consumo della carta, una convinzione più radicata che nel resto d’Europa (58% degli intervistati – Fonte indagine Toluna per TwoSides 2018). Mentre, invece, la #notiziavera è l’esatto contrario: in Europa sono più gli alberi piantati di quelli tagliati e in dieci anni le foreste europee sono cresciute di un’area pari a 1.500 campi da calcio al giorno (41.285 Km2 – dato FAO 2005-2015). Di fatto, come recentemente dimostrato da quanto sta accadendo in Amazzonia, la deforestazione viene principalmente praticata per convertire le foreste in terreni agricoli. L’Europa è inoltre al top della performance di riciclo, con più del 72% della carta e del cartone che viene riciclato sul proprio territorio: quasi 2.000 chili ogni secondo (Dato ERPC 2018).