SKF supporta i professionisti del settore pulp & paper con soluzioni dedicate all’insegna della digitalizzazione e dell’economia circolare. Una collaborazione basata su obiettivi comuni e risultati condivisi che va al di là della “semplice” fornitura del prodotto.
Grazie all’expertise acquisita in decenni di lavoro sul campo e al dialogo costante con i clienti, SKF ha individuato quattro driver del settore pulp&paper che rappresentano l’approccio al mercato del Gruppo:
- Affidabilità degli impianti e dei fornitori
- Riduzione dei costi
- Sostenibilità e riduzione dell’impatto ambientale
- Sicurezza delle persone, delle macchine e degli impianti.
A partire da questi driver, SKF ha sviluppato una serie di strategie e servizi in grado di accompagnare i clienti nel loro percorso di cambiamento.
La digitalizzazione è oggi uno degli elementi chiave dell’offerta SKF per il settore pulp & paper. Digitalizzare significa principalmente lavorare con i clienti per sensorizzare gli impianti. Equipaggiare le macchine con sensori e centraline permette di monitorare ogni componente in funzione dei parametri operativi specifici di ogni preciso momento. È così possibile apportare “on the fly” correzioni produttive, manutentive e strategiche.
L’interpretazione dei dati provenienti dai sensori aiuta a individuare più facilmente le azioni correttive al momento giusto, aprendo le porte alla manutenzione predittiva. Un processo che permette di migliorare la pianificazione degli interventi di manutenzione, da una parte, e di ottimizzare gli stock dei componenti a magazzino.
Sul fronte dell’efficienza e della sostenibilità, SKF ha sviluppato un programma specifico di revisione e ricondizionamento dei cuscinetti di grandi dimensioni, come i cuscinetti orientabili a rulli tipicamente installati nelle presse delle cartiere.
Il servizio SKF Remanufacturing permette di sfruttare al massimo il potenziale dei cuscinetti e ripristinare il loro pieno funzionamento, a un costo inferiore, utilizzando meno risorse e con tempi di consegna più brevi rispetto ai nuovi cuscinetti ma con le stesse prestazioni SKF. Il processo di ricondizionamento richiede meno fasi di lavorazione e meno materiale rispetto alla produzione di cuscinetti nuovi.
Ciò si traduce in una sensibile riduzione indiretta di emissioni per ogni cuscinetto ricondizionato rispetto alla produzione e acquisto di un cuscinetto nuovo. Il processo di ricondizionamento dei cuscinetti prevede il riutilizzo della maggior parte dei componenti ed è spesso è l’alternativa più rapida per sostituire un cuscinetto guasto, soprattutto se si tratta di cuscinetti non disponibili a magazzino. I cuscinetti ricondizionati vengono inoltre garantiti come nuovi.
L’olio e la gestione della lubrificazione rappresentano due voci importanti all’interno delle cartiere. In questa direzione, SKF ha sviluppato un sistema di filtraggio chiamato RecondOil.
Con SKF RecondOil, gli intervalli di cambio dell’olio possono essere notevolmente prolungati, in alcuni casi all’infinito. La tecnologia proprietaria rimuove le particelle di contaminazione dall’olio con una riduzione delle emissioni di CO2 fino al 96%.
La versione compatta – RecondOil Box – è un sistema di filtrazione di profondità potenziato che incorpora la tecnologia brevettata a doppia separazione (DST) di RecondOil. È dotato di un processo di separazione chimico/meccanico che non è limitato dalla dimensione dei pori del filtro e non esiste quindi un limite inferiore alla dimensione delle particelle che possono essere rimosse da un olio.
I programmi e le soluzioni per l’industria cartaria rientrano infine nella più ampia strategia di SKF a livello globale, che si prefigge l’obiettivo di creare soluzioni pulite e “intelligenti” per le persone e il Pianeta.