Papelera Reyes inaugura Valmet Warm-up Next nel deserto peruviano

Papelera Reyes, uno dei principali produttori di tissue in Sud America, segna un traguardo mondiale diventando la prima azienda al mondo a installare il processo Valmet Warm-up Next presso lo stabilimento Papel Paracas di Callao, in Perù. L’innovativa tecnologia, già integrata nelle linee Valmet Constellation dell’azienda, consolida la partnership di lungo corso tra Papelera Reyes e Valmet Tissue Converting e rappresenta un passo avanti nella ricerca di efficienza, qualità e sostenibilità.

“Con l’installazione del processo Warm-up Next compiamo un passo naturale nel percorso condiviso di innovazione e crescita con Valmet,” afferma Sebastian Reyes, Operations Manager di Papelera Reyes. “Questa soluzione di embossing di nuova generazione stabilisce un nuovo standard per il settore, garantendo prodotti di elevata qualità e una rapida adattabilità alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.”

Il processo Warm-up Next permette di aumentare fino al 50% lo spessore del prodotto, migliorare la morbidezza, ridurre il consumo di carta, risparmiare fino al 60% di energia e incrementare la sicurezza operativa, mantenendo morbidezza, assorbenza e resistenza senza l’utilizzo di acqua. L’innovazione consente inoltre il pre-embossing, aprendo infinite possibilità di configurazione per prodotti igienici e rotoli da cucina, anche con micro pre-embossing simile all’effetto TAD.

Nonostante l’ambiente desertico ostile, l’installazione ha dimostrato la robustezza e l’efficienza del processo, che si integra facilmente nelle linee esistenti senza richiedere modifiche strutturali significative o tempi di fermo prolungati.

 Secondo Daniel Schroeder, Tissue Making & Converting Sales Manager di Valmet, “Il successo in Sud America apre la strada a un’espansione globale del processo Warm-up Next, con particolare attenzione a Medio Oriente, Nord Africa, Asia e ai produttori europei e americani interessati a modernizzare gli impianti, migliorare la qualità dei prodotti e ridurre i costi operativi.”

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here